La nicotina[1] è un alcaloide psicoattivo che si trova in quantità variabili nelle foglie di tabacco ma che viene anche sintetizzato in laboratorio. Il tabacco contiene oltre 4000 sostanze tra le quali si trovano – oltre al principio attivo maggiore, ossia appunto la nicotina – catrame (che influisce sul gusto), monossido di carbonio, benzene, cadmio, nitrosammina, acido cianidrico, azoto e così via. Nei prodotti di tabacco lavorati di solito sono aggiunte altre sostanze.

  • Gruppo

Sostanze stimolanti

  • Aspetto

Tabacco: sigarette, sigari, tabacco da pipa, tabacco da fiuto, tabacco da masticare (snus), mini-sigarette per dispositivi a tabacco riscaldato (IQOS). Nicotina sintetica: di solito si presenta in un liquido, condizionato in cartucce destinate a vaporizzatori (sigarette elettroniche).

  • Modalità di consumo

Il tabacco di solito è fumato, più raramente sniffato o masticato. Nelle sigarette elettroniche la nicotina è vaporizzata. Il tabacco e la nicotina non devono in alcun modo essere ingeriti!

  • Dosaggio

Dipende dalla persona e dalla modalità di consumo; 0.2 – 2 mg di nicotina. La dose letale di nicotina per gli adulti è di circa 60 mg, per i bambini e gli adolescenti è notevolmente inferiore.

 

[1] https://psychonautwiki.org/wiki/Nicotine
https://erowid.org/chemicals/nicotine/nicotine_basics.shtml

La nicotina stimola il rilascio di numerosi neurotrasmettitori e ormoni (tra questi acetilcolina, noradrenalina, adrenalina, arginina-vasopressina, serotonina, dopamina e β-endorfina). A queste sostanze è dovuta la maggior parte dei suoi effetti psicoattivi.[1]

La nicotina è stimolante e favorisce la concentrazione, ma a dosi più elevate è anche calmante e miorilassante; riduce la sensazione di fame, l’ansia e l’aggressività e può indurre una leggera euforia.

  • Inizio degli effetti

La nicotina è liberata nel momento stesso in cui viene accesa la sigaretta. Legata alle particelle di catrame, arriva prima nei polmoni per poi, da lì, passare nel sangue. Dopo 7-60 secondi raggiunge il cervello.

  • Durata degli effetti

Da 10 a 30 minuti

  • Postumi

Da 1 a 3 ore

 

[1] https://psychonautwiki.org/wiki/nicotine

Accelerazione del battito cardiaco, vasocostrizione periferica, riduzione della quantità di ossigeno nel sangue. Fumata con il tabacco, la nicotina può provocare cefalea e alterare il gusto e l’olfatto. Se consumata regolarmente, aumenta la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, favorisce il rilascio di adrenalina, stimola l’attività gastrointestinale, attenua la sensazione di fame. Al primo consumo (o in caso di consumo poco frequente) abbassa la temperatura corporea, provoca nausea e/o vomito e vertigini.


Rischi a lungo termine

È soprattutto al processo di combustione e alle sostanze con le quali è miscelato il tabacco che sono dovute le ben note conseguenze del fumo sulla salute ossia, tra molte, un aumento del rischio di malattie cardiache e polmonari (asma, bronchite cronica, BPCO, infarto, ictus, trombosi, tumore al polmone) e lesioni alla mucosa gastrica (rischio di ulcera).

La nicotina è una delle sostanze che rende maggiormente dipendenti, con sintomi fisici e psichici. L’astinenza da nicotina provoca depressione, ansia, irrequietezza, insonnia e, a lungo termine, un aumento di peso.

Un elevato consumo di tabacco combinato con l’assunzione di farmaci (ad es. pillola anticoncezionale) compromette la circolazione sanguigna (rischio di trombosi!).

 

La sigaretta elettronica è un dispositivo che vaporizza un liquido, contenente nicotina e eccipienti. Questa modalità di consumo è nettamente meno dannosa della sigaretta convenzionale. Tuttavia, gran parte dei rischi che essa comporta a lungo termine non sono noti. Inoltre, il vapore di determinate sigarette elettroniche contiene aldeidi, che sono sostanze notoriamente cancerogene. Così come il consumo di sigarette convenzionali, l’utilizzazione regolare di questi dispositivi rende dipendenti dalla nicotina.

  • Consuma nicotina solo in modo irregolare. Tra un consumo e l’altro fai pause di alcuni giorni.
  • Fare pause all’aria aperta riduce il rischio di mal di testa.
  • Rispetto alla combustione che avviene nelle sigarette convenzionali, la vaporizzazione alla quale è sottoposta la nicotina nelle sigarette elettroniche comporta meno rischi per la salute.
  • Chi soffre di problemi cardiovascolari, polmonari o respiratori (asma, bronchite cronica) non dovrebbe consumare tabacco.
  • Non fumare in presenza di altre persone, soprattutto bambini: il fumo passivo è dannoso!